Alessio Barberi (Seravezza, 23 maggio 1966)
è un medico imprenditore scrittore
Alessio Barberi da ora in poi nominato semplicemente per sua volontà Alessio è nato in Italia in Versilia (provincia di Lucca) il 23 maggio del 1966. Sua madre è originaria di Bressanone mentre suo padre (1935-2019) è nato e sempre vissuto a Forte dei Marmi. Essendo sua madre di lingua tedesca Alessio è cresciuto bilingue.
Fin dall’età di 14 anni Alessio ha lavorato nel periodo estivo come insegnante di nuoto a Forte dei Marmi (LU) Italia, Paese in cui è cresciuto e in cui ha frequentato la scuola dell’obbligo. All’età di 18 anni ha ottenuto il brevetto come istruttore federale di nuoto e si è dedicato a questa attività negli spazi di tempo compatibili con i suoi impegni di studio fino all’inizio della sua attività lavorativa di medico a 25 anni di età.
Fin da adolescente Alessio ha dimostrato estremo interesse per lo studio dei misteri della vita e per tale motivo ha deciso di dedicarsi a tali argomenti iniziando ad approfondire lo studio dell’uomo. Per il raggiungimento di questo fine, dopo aver frequentato per cinque anni il Liceo Scientifico di Forte dei Marmi, ha deciso di iscriversi alla facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pisa.
La sua attività come studente è sempre stata caratterizzata da un forte senso critico nei confronti degli insegnamenti a lui impartiti e da una estrema velocità di apprendimento. Al momento di iscriversi al terzo anno di Medicina e Chirurgia ha fatto domanda al Rettore della sua Università per poter anticipare gli esami del quarto anno. Stessa procedura è stata seguita all’iscrizione del quinto anno con la inevitabile conseguenza che il giorno di iscriversi al sesto anno del corso di laurea aveva già sostenuto tutti gli esami previsti. Dovendo aspettare quasi un anno per poter discutere la tesi di laurea e avendo terminato il suo programma di studio anticipatamente ha deciso di dedicare il suo tempo libero per svolgere periodi di tirocinio legati alla sua professione all’estero. Per tale motivo alla fine del 1990 si è trasferito in Svizzera a Zurigo dove ha frequentato il reparto di Chirurgia Maxillo facciale del Triemli Spital di Zurigo (Direttore Prof. Dr Dr Michael Novoselac) e il reparto di Chirurgia Maxillo Facciale dell’Università di Zurigo (Direttore Prof Dr Dr Herman Sailer). L’ambiente svizzero ha colpito profondamente l’emozionalità di Alessio. All’epoca il reparto universitario di Chirurgia Maxillo Facciale dell’Università di Zurigo era considerato uno dei migliori al mondo ed era stato fondato dal padre mondiale di quella disciplina, il prof Hugo Obwegeser (1920-2017). L’incontro con il prof Obwegeser dette ad Alessio un forte stimolo emotivo che lo incitò a dedicarsi attivamente alla chirurgia del distretto maxillo facciale.
Nel giugno del 1991 Alessio è tornato in Italia e il 18 giugno si è laureato in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti (110 e lode) e abbraccio accademico. È stato infatti l’unico studente del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia nella storia dell’ateneo pisano a concludere gli esami previsti con un anno di anticipo. Nonostante il successo come studente Alessio era in dubbio se accettare o meno il titolo di Medico Chirurgo. Il giorno antecedente la discussione della tesi lo aveva trascorso infatti a piangere a causa della sua insoddisfazione nei confronti dei programmi di studio affrontati. Il suo stato d’animo era pervaso da un senso di ignoranza nei confronti della realtà e dei misteri della vita. In modo particolare era convinto che i faticosissimi studi da lui svolti per ottenere la laurea medica non avessero soddisfatto quelle che erano le sue aspettative. Per tale motivo non ha organizzato alcun evento per festeggiare il traguardo raggiunto. Si è quindi recato a discutere la tesi e a ritirare il suo diploma di laurea con le lacrime agli occhi e con il nodo in gola. I suoi docenti pensavano si trattasse di emozioni dettate dalla gioia mentre in realtà si trattava di pura disperazione. In particolare, le nozioni apprese gli avevano lasciato molti dubbi nei riguardi delle terapie insegnate, terapie indirizzate principalmente all’eliminazione dei sintomi. Quali potessero essere stati i processi a monte in grado di causare una specifica malattia rimanevano a suo parere per lo più privi di analisi.
Appena laureato Alessio ha iniziato a lavorare come medico di pronto soccorso presso dipartimenti di emergenza e urgenza dove ha prestato servizio in modo non continuativo per circa cinque anni. Nello stesso tempo ha svolto il servizio militare, a quel tempo obbligatorio, nell’ l’aeronautica militare italiana, lavorando come medico presso il Quarto Stormo all’aeroporto Francesco Baracca di Grosseto. Durante l’anno trascorso in quella sede ha prestato servizio come medico di pronto soccorso con l’elicottero in dotazione presso quella base militare.
Essendo Alessio un insubordinato per natura ha optato per non lavorare in ospedale decidendo di svolgere solo attività privata. Per tale motivo ha deciso di dedicarsi prettamente all’attività di chirurgo orale. Questo tipo di chirurgia non necessita infatti per lo più di una struttura ospedaliera e può essere svolta in ambienti privati.
Essendo bilingue gli è stato permesso di svolgere un anno di lavoro presso l’Università Ludvig Maximilian di Monaco di Baviera in Germania. Presso tale sede Alessio ha incontrato un ambiente ideale per la pratica della chirurgia orale e maxillo facciale in genere. Il suo impegno è stato tanto pieno di entusiasmo che gli è stata proposta una carriera universitaria presso tale ateneo. Trattandosi di un tipo di lavoro subordinato Alessio ha ringraziato per l’offerta ma nello stesso tempo l’ha rifiutata. Alessio, in seguito, ha frequentato anche altri ambienti universitari in Italia. In uno in particolar modo gli è stata offerta una nuova possibilità di carriera, anch’essa prontamente rifiutata.
Ottenuto il diploma di specializzazione, nel 1994 Alessio ha aperto un centro di Chirurgia Orale e Odontoiatrico a Forte dei Marmi in provincia di Lucca con un consistente debito alle spalle. In pochi anni il suo numero di pazienti si è sviluppato a tal punto da permettergli di dare lavoro ad altri quattro colleghi nei confronti dei quali Alessio nutre una profonda stima e amicizia e con i quali ha diviso la sua attività lavorativa fino al 2019, anno nel quale ha cessato la sua attività in Italia.
Dal giorno seguente la propria laurea, a causa della carenza conoscitiva derivata dagli studi accademici da lui svolti, Alessio ha continuato a studiare ogni tipo di argomento che gli potesse permettere l’approfondimento dei misteri della vita. Per tal emotivo ha approfondito tematiche, fra cui ricordiamo in sintesi l’agopuntura, l’omeopatia, il bilancio polare, l’alchimia, la medicina ayurvedica, la fisiologia energetica, l’elettromagnetismo applicato al proprio corpo fisico ed emozionale, le pratiche ipnotiche, il reiki, l’alimentazione, la fisica quantistica, le pratiche meditative, l’energia kundalini, lo studio delle diverse religioni, la filosofia, lo sciamanesimo. Essendo l’economia una materia strettamente legata all’uomo, Alessio la sta studiando da circa 20 anni svolgendo personalmente attività imprenditoriale. Da anni si sta occupando di Agopuntura, presso la AMAB di Bologna.
Dal 1997 al 2023 Alessio è stato spostato con un’assistente di volo dell’Alitalia, dalla loro unione è nato uno splendido figlio di nome Michele. Grazie agli sconti permessi ai familiari dei dipendenti Alitalia, Alessio ha potuto visitare moltissimi luoghi del pianeta confrontandosi con culture diverse alla continua ricerca della dimostrazione degli infiniti misteri della vita. Per tale motivo è venuto a contatto in particolar modo con l’induismo indiano, con il buddismo asiatico, la kabala ebraica, con lo zen giapponese e con lo sciamanesimo dell’America del sud. In questi anni si è dedicato all’approfondimento di pratiche meditative e allo studio delle così dette malattie psico somatiche. In modo particolare ha condotto degli studi che mettono in relazione la struttura e la funzionalità del nostro corpo fisico con le leggi dell’elettromagnetismo, dimostrando come le nostre emozioni siano sostenute da campi magnetici e la struttura e la funzionalità del nostro corpo fisico da correnti elettriche. Alessio ha inoltre condotto personalmente uno studio su centinaia di pazienti terminali affetti da cancro metastatico evidenziando come la presenza di seri problemi emozionali sia sempre presente nei dati anamnestici di questo particolare tipo di ammalati. Per spiegare il risultato di questo suo studio Alessio ha scritto un libro su tale argomento che con molta probabilità sarà di prossima pubblicazione.
Essendo lo studio dei misteri della vita la principale passione della sua vita, negli ultimi dieci anni Alessio ha iniziato a dedicarsi sempre minor tempo alla sua attività di chirurgo dedicandosi sempre di più allo studio e all’approfondimento di quelli che sono i suoi principali interessi personali. Nello stesso tempo, stimolato da molti suoi pazienti ed amici, ha iniziato a scrivere testi dedicati ai risultati dei suoi studi per poterli lasciare poi in eredità a suo figlio. La sua passione per la scrittura non è nata infatti per rivolgersi al grande pubblico bensì per non portare nella tomba i risultati delle proprie esperienze di vita derivate dall’integrazione di materie totalmente differenti e apparentemente non legate fra loro. Alessio durante i suoi studi ha ogni volta compreso come tutte le materie siano incredibilmente accomunate da evidenti e basilari punti in comune. Appassionato dalla spiritualità asiatica e grazie anche alla possibilità di svolgere alcune attività di insegnamento, nel 2016 Alessio si è iscritto presso l’AIRE (associazione italiani residenti all’estero) di Singapore, città che ha frequentato in modo continuativo dal 2008 e dove è rimasto fino al 2021. A causa delle difficoltà di spostamento dovute alla pandemia da Covid 19 Alessio ha trasferito la sua residenza in Brasile dove vive costantemente in contatto con la cultura sciamanica.